Ai confini della guerra birmana

Il reportage di questa settimana di Alessandro De Pascale dal confine thai-birmano

Provincia di Tak, città di Mae Sot, ufficialmente 100mila abitanti, cui si aggiungerebbero almeno altrettanti birmani, tra rifugiati, clandestini e lavoratori stagionali. Quando a marzo arriviamo in questo piccolo abitato della Thailandia occidentale, al mercato cittadino sono molti i venditori di mercanzie provenienti dall’ex Birmania. Siamo su suolo thai, ma si respira aria birmana. Del resto il confine tra i due Paesi dista una decina di chilometri ed è molto poroso. Volendo evitare i due posti di frontiera terrestri, controllati dai militari, basta arrivare lungo il fiume Moei, che in quest’area segna il confine tra la Thailandia e il Myanmar. Tra la nazione più sviluppata del sud-est asiatico e l’ex Birmania finita dal 1° febbraio 2021 sotto la dittatura di una sanguinaria giunta militare…

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