di Tommaso Andreatta
Il presidente degli Stati Uniti si prepara ad inviare in Afghanistan altri 4.000 uomini. È questa la “nuova” strategia della Casa Bianca per una guerra, quella contro i talebani nel territorio governato da Kabul, iniziò poco dopo l’11 settembre 2001.
«Il mio istinto era di ritirarsi. E storicamente mi piace seguire i miei istinti, ma in tutta la mia vita ho sentito che le decisioni sono molto differenti quando siedi dietro la scrivania dello Studio Ovale» ha dichiarato Donald Trump, che pure aveva annunciato una politica diversa rispetto a quella dell’amministrazione di Barack Obama e dello stesso George W.Bush.
Abbandonare l’Afghanistan – ha spiegato Trump – significherebbe lasciare un vuoto che i terroristi, dai talebani all’Isis e Al-Qaida, riempirebbero subito trasformando quel Paese in una piattaforma per attaccare gli Usa. «Trump – racconta l’Ansa – ha volutamente evitato di fornire numeri (i media parlano dell’invio di 4000 militari in aggiunta agli 8400 presenti) e piani “per non favorire il nemico”».
«Un pilastro fondamentale della nostra nuova strategia – ha dichiarato The Donald giustificando la repentina retromarcia – è passare da un approccio basato sul tempo ad uno basato sulle condizioni. È controproducente per gli Usa annunciare in anticipo le date in cui intendiamo cominciare, o finire, le operazioni militari. Non parleremo di numeri di soldati o dei nostri piani per ulteriori attività militari»
Ma il presidente – fa notare TgCom24 – ha annunciato che espanderà «il potere per le forze armate Usa per colpire i terroristi e i network criminali che seminano violenza e caos in l’Afghanistan» e che massimizzerà «le sanzioni e altre misure finanziarie e legali contro questi network».
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/afghanistan-la-strategia-di-trump-piu-soldati-usa-e-carta-bianca-ai-generali_3090250-201702a.shtml
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/nordamerica/2017/08/21/afghanistan-media-trump-annuncera-4000-soldati-in-piu-_815d8877-bad4-4249-a0fc-7e76f4bd5eac.html