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In quella che si può considerare come la sua prima grande apparizione sulla scena globale, il presidente Joe Biden ha promesso ai leader del Gruppo del G7 che gli Stati Uniti saranno di nuovo impegnati sul piano multilaterale. E dopo la decisione di rientrare nell’Oms, Biden ha indicato ai suoi partner l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici da cui Trump si era ritirato. Non è l’unico passo. Washington è pronta a riavviare i colloqui con l’Iran per rilanciare l’accordo nucleare del 2015 con Teheran, divenuto un nodo di tensione dopo la decisione del suo predecessore di abbandonare il patto storico con Europa e Usa che mirava a impedire a Teheran di acquisire armi nucleari. Il segretario di Stato americano Antony Blinken, dopo un incontro con i suoi partner europei giovedi scorso, ha comunque sottolineato la posizione ferma del presidente Joe Biden: Washington infatti tornerà all’accordo (Piano d’azione globale congiunto/JCPOA) se Teheran fosse pienamente conforme all’accordo. Non è una strada in discesa, ma è senz’altro una strada aperta.
Ai leader del G7 riuniti virtualmente a Monaco venerdi Biden ha detto che “L’America è tornata” segnando dunque la fine della politica estera isolazionista di Trump. E’ uno slogan che si oppone a quell’America first che ha segnato tutto il mandato del suo predecessore. No più soli ma alleanze globali. Il summit di Monaco infine, ha visto anche altre importanti decisioni, in particolare su quel che riguarda Covid19 e vaccini. I leader del G7 si sono infatti impegnati a intensificare la cooperazione contro la pandemia globale e ad aumentare il loro contributo all’iniziativa di condivisione del vaccino Covax.
Fondi contro la pandemia
In una dichiarazione congiunta rilasciata dopo il vertice virtuale di ieri, il G7 ha reso noto un aumento dell’impegno complessivo a 7,5 miliardi di dollari volto a garantire che le nazioni a basso reddito ottengano un accesso equo ai vaccini. Un effetto della campagna di pressione avviata soprattutto dalla società civile di diversi Paesi. Gli Usa hanno promesso 4 miliardi di dollari al fondo, sebbene si tratti di un processo non proprio immediato: nel 2021 verranno donati 2 miliardi di dollari iniziali, con ulteriori 2 miliardi di dollari nei prossimi due anni. Berlino ha promesso invece altri 1,2 miliardi di dollari. “Ho sottolineato nel mio intervento – ha detto Angela Merckel – che la pandemia non sarà finita finché tutte le persone nel mondo non saranno state vaccinate”.
(Red/ESt)
In copertina, ghiacciai che si sciolgono in Alaska. Foto di Melissa Bradley (Unsplash)
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