Con l’Alta Corte del Regno Unito pronta a considerare la richiesta finale di Julian Assange di ricorrere in appello contro l’ordine di estradizione, il destino dell’editore di WikiLeaks è in bilico, ricorda Reporter Sans Frontieres (Rsf). Questa udienza segna infatti l’inizio della fine del procedimento di estradizione contro di lui. Rsf ribadisce la sua richiesta urgente al governo degli Stati Uniti di archiviare il caso contro Assange e consentire il suo rilascio dal carcere senza ulteriori ritardi. Ci associamo come Atlante a questa richiesta urgente.
Tra oggi e domani è convocato un collegio di due giudici dell’Alta Corte britannica per l’ultima fase del procedimento di estradizione chiesto dal Governo degli Stati Uniti contro Assange. Si deve considerare la sua richiesta finale di appello contro l’ordine di estradizione firmato dal ministro dell’Interno nel giugno
“Tutti gli occhi sono puntati sull’Alta Corte del Regno Unito durante questa fatidica udienza, ma resta da vedere – sostiene Rebecca Vincent, Direttrice delle campagne di Rsf – se la magistratura britannica potrà fornire una qualche forma di giustizia impedendo l’estradizione di Assange in questa fase avanzata. In ogni caso, nulla di tutto ciò è inevitabile: resta nel potere del governo degli Stati Uniti porre fine a questa
Nel testo la locandina della maratona di un giorno cui abbiamo partecipato come Atlante delle guerre e AtlasofWars. Qui a fianco l’invito a partecipare a una manifestazione oggi in diverse città italiane davanti alla sedi diplomatiche britanniche nel nostro Paese