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Redazione

Il Paese dove è vietato crescere

Il dramma della guerra in Yemen: Save the Children chiede un’inchiesta indipendente immediata sui recenti attacchi ai civili

  I genitori  hanno seppellito oggi in Yemen propri cari  dopo che un raid ...

Il silenzio della pagoda

Continua l'odissea dei Rohingya e del loro impossibile ritorno in Myanmar. Nonostante gli accordi presi

  L’ambasciatore alle Nazioni Unite del Bangladesh, Masud Bin Momen, in una lettera inviata ...

Accordo tra Addis e Oromo

Il governo etiope ha negoziato ad Asmara con il Fronte di Liberazione Oromo (Olf) la cessazione immediata delle ostilità

  Dopo l’accordo Etiopia Eritrea sulle frontiere, un’altra notizia positiva arriva dalla stessa regione ...

Le strade di Dacca

Da più di una settimana la protesta degli studenti nella capitale del Bangladesh. Governo e polizia rispondono con l'uso della forza. E di squadracce di partito

Da oltre una settimana la cronaca quotidiana di Dacca, capitale del Bangladesh, è attraversata ...

L’importanza di un bicchier d’acqua

Tre nuovi progetti dell'Ong trentina Acav per l'emergenza profughi nel Nord dell'Uganda. Dove per ogni residente c'è anche un profugo dalla guerra in Sud Sudan

Facile come bere un bicchier d’acqua. E’ un detto che non è così scontato ...

Sangue sul voto

Oltre cento milioni di pachistani alle urne nel Paese dei puri tra promesse, paura, attentati e la guerra strisciante con l'islam radicale. Un appuntamento importante

di Emanuele Giordana Nonostante il timore suscitato dall’ondata di sangue che, alla vigilia della ...

Primavera uzbeca

L'Uzbekistan e le scelte del  suo nuovo presidente dal punto di vista delle relazioni internazionali sia con gli attori esterni –  Mosca,  Pechino, Washington – sia sul piano regionale. In un clima di crescente fiducia tra le cinque repubbliche centroasiatiche. Analisi di una svolta

Dopo la lunga dominazione sovietica e il duro regime imposto da Islom Karimov con  ...

Uno spiraglio nell’incubo della guerra infinita

A sorpresa Trump decide che adesso si può negoziare con i talebani. Un passo decisivo che potrebbe cambiare le sorti del conflitto afgano. Che sta per compiere 40 anni

di Emanuele Giordana Per ora son solo indiscrezioni ma se il New York Times ...

Centomila firme contro Ortega

Violenze quotidiane, centinaia di morti, migliaia di feriti, aggressioni di squadracce protette dalla polizia. L’incubo del Nicaragua e della sua involuzione autoritaria nelle mani della famiglia del presidente

In venti giorni sono state raccolte più di 100mila firme da organizzazioni della società ...

La sfida del 12 luglio

In Irlanda del Nord sei giorni di incidenti con la polizia e ordigni contro la casa di Gerry Adams e di altri esponenti repubblicani. La “Nuova IRA” e gli effetti della chiusura nazionalista che attanaglia l’Europa

di Lucia Frigo Ordigni esplosivi sono stati lanciati a Belfast, nella notte tra venerdi ...