Futuro e passato nella più giovane democrazia del pianeta

Il fotoreportage del martedi: viaggio a Timor Est. Testo e foto di Emanuele Giordana

“La guerra tra Giacarta e Falintil (braccio armato del Fronte di liberazione di Timor – Fretilin) sarebbe forse durata all’infinito se nel 1998, con la fine della dittatura del generale indonesiano Suharto, non si fosse aperto uno spiraglio negoziale, colto al volo dai rivoluzionari timoresi che si dimostrarono abili negoziatori. Anche se attraverso un passaggio tutt’altro che indolore, la parte orientale di Timor poté alla fine stabilire con un referendum la sua indipendenza: il 30 agosto 1999 votò contro l’annessione il 78,5% dei timoresi…”

Guarda qui il  reportage fotografico da Timor Est (Timor Lorosae in lingua Tetum) del nostro Emanuele Giordana (sul lungo mare della capitale e al Museo della Resistenza)

Leggi qui le interviste a Gusmao e Alkatiri

 

A sinistra, un poster rivoluzionario dedicato a Ernesto Che Guevara

Nel testo, un locale a Dili

 

 

Tutte le foto di questo reportage sono utilizzabili citando la fonte

 

 

 

 

Tags:

Ads

You May Also Like

“No Nation Fashion”, moda senza confini

Una collezione che travalica le frontiere. Presentata a Sarajevo Il 18 dicembre in occasione della Giornata Internazionale dei Migranti

di Raffaele Crocco Hanno iniziato riparando i vestiti che avevano addosso o cucendo le ...

“Cessate il fuoco”. L’Italia si muova

Da Legambiente, Arci, Anpi, Cgil e Rete Disarmo un appello perché Roma faccia la sua parte contro l'aggressione turca ai curdi. E perché si smetta di vendere armi ad Ankara

Non bastano alle maggiori organizzazioni italiane le parole del capo del governo Conte a ...

Camminando per la pace

La seconda Marcia mondiale per la pace e la Perugia Assisi al centro di un incontro a Palermo

La marcia per la pace Perugia-Assisi e la seconda Marcia mondiale per la pace ...