Guerra birmana, camion tedeschi

Sotto accusa aziende cinesi e tedesche  coinvolte nel conflitto in Myanmar

Il gruppo birmano Justice for Myanmar (JFM) e il Center for Advanced Defense Studies di Washington (C4ADS) hanno invitato il noto produttore tedesco di camion Traton e la sua società madre Volkswagen a tagliare i legami con l’azienda statale cinese Sinotruk, che fornisce camion militari alla giunta del Myanmar. Lo ha reso noto Irrawaddy,  il magazine clandestino (in Myanmar) legato alla Resistenza che si oppone alla giunta militare che ha preso il potere oltre tre anni fa. In una dichiarazione congiunta, i due gruppi affermano che la giunta militare fa affidamento su una flotta di camion militari assemblati con materiali tedeschi per trasportare truppe e armi in tutto il Paese mentre continua la sua campagna di terrore contro il popolo del Myanmar.

I due gruppi sostengono  che ci sono prove sostanziali che dimostrano come l’esercito del regime stia ottenendo e assemblando camion militari con il sostegno di Sinotruk. A sua volta, la società cinese sta beneficiando degli investimenti e della collaborazione della tedesca Traton, affermano nel loro rapporto. Sinotruk sostiene invece di non aver mai intrattenuto affari con la giunta militare né venduto camion alle sue forze armate. JfM e C4ADS tuttavia, hanno a disposizione informazioni raccolte da fonti aperte che dimostrerebbero come i veicoli di Sinotruk siano ampiamente utilizzati dalla giunta nelle sue operazioni militari e che la società ha collaborato direttamente con la giunta attraverso vendite e supporto alla produzione.

“La continua campagna di terrore della giunta birmana contro il popolo del Myanmar fa affidamento su una flotta di camion militari che trasportano truppe e armi in tutto il Paese. Esistono prove sostanziali – scrive Justice for Myanmar – che l’esercito ottiene e assembla questi camion attraverso il supporto della società statale cinese Sinotruk, che, a sua volta, beneficia dell’investimento e della collaborazione della società tedesca Traton SE”. I due gruppi – che hanno chiesto verifiche alla ditta cinese facendo appello alla responsabilità aziendale di Sinotruk  – hanno anche  chiesto al governo tedesco e alla Commissione europea di esercitare la loro autorità su Traton e Volkswagen per garantire che i loro prodotti non cadano nelle mani della giunta e che i loro investimenti non sostengano crimini di guerra e crimini contro l’umanità.

(Red/Est)

In copertina: Siegfried Modola (vincitore di Wars 2023): soldati delle forze di resistenza Karenni si riparano in un canale di scolo durante un bombardamento. Nel testo un’immagine di un camion Sinotrack dal sito di JfM

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