Niente israeliani alla Fiera EOS di Verona

Tre buone notizie: no alle armi da Israele, esclusi i Paesi sotto embargo, maggiore vigilanza su minori

Tre buone notizie dalla Fiera EOS di Verona: niente armi israeliane, esclusi Paesi sotto embargo, maggiore vigilanza su minori. Lo spiega un comunicato di RetePaceDisarmo in cui si spiega che i promotori del salone fieristico EOS 2025 (Pintails S.r.l. e Conarmi, il Consorzio armaioli italiani), in accordo con VeronaFiere e l’Amministrazione comunale di Verona, hanno assunto tre rilevanti decisioni.

La prima riguarda l’esclusione di armi e materiali per armi prodotti da aziende israeliane. I nomi delle due aziende Israeliane, la Bul Armory (armi da fuoco di alta qualità) e la Maglula (caricatori rapidi e veloci) sono infatti scomparsi dal “Catalogo Espositori” del sito di EOS 2025: i prodotti delle due aziende israeliane erano stati annunciati nel padiglione 12 negli stand B300 e D200 rappresentati dalle ditte italiane Origin STB srl e Paganini srl e – dopo il nostro comunicato – sono stati tolti e non risultano più nell’elenco degli Espositori. Lo consideriamo un fatto positivo. Tuttavia le organizzazioni promotrici della Campagna sulla EOS si sarebbero  aspettati una spiegazione da parte degli organizzatori che invece è mancata.

I promotori hanno inoltre annunciato che il “Regolamento Generale” riporterà – come chiesto – che non sono ammesse ad esporre ad EOS le aziende che provengono da Paesi sottoposti a embargo delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea in materia di armi. E che verrà inoltre vietata l’esposizione di armi appartenenti alla Categoria A della Classificazione Europea. Le riteniamo due decisioni importanti frutto del positivo dialogo che abbiamo intrapreso da tempo con gli organizzatori, l’Amministrazione comunale scaligera e VeronaFiere.

Un ulteriore positivo passo avanti riguarda l’accesso e i comportamenti dei visitatori minori di anni 18, ai quali è precluso il maneggio delle armi anche di modesta capacità offensiva. Gli espositori riceveranno prima della Manifestazione le prescrizioni delle Autorità di Pubblica Sicurezza. Tali prescrizioni sono riportate anche nel regolamento del visitatore obbligatoriamente sottoscritto al momento dell’acquisto del biglietto online; la segnaletica recante le prescrizioni è stata potenziata con la presenza di flyer distribuito agli espositori di armi, e la presenza di steward con il compito di vigilare sul rispetto delle regole da parte degli espositori, oltre ad annunci per richiamare gli espositori e i visitatori alle regole previste.

Campagna promossa da Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza, Rete italiana Pace e Disarmo, Movimento Nonviolento con adesione di Altante delle guerre

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