L’Artico è sempre più centrale nella geopolitica globale e lo è per più ragioni. Prima tra tutti la questione collegata alle risorse minerarie. La Regione presenta enormi giacimenti di petrolio e gas naturale. Secondo quanto riportato da Osservatorio Artico, in Alaska, ad esempio, diverse compagnie petrolifere lavorano con gruppi indigeni per trivellare ed esportare milioni di barili di petrolio ogni anno. Il versante nord dell’Alaska contiene il 6% dei maggiori giacimenti petroliferi degli Stati uniti ed è uno dei 100 maggiori giacimenti di gas naturali al mondo.
Diversi ingegneri stimano che i depositi di petrolio e gas presenti nell’Artico costituiscano il 13% delle risorse di gas naturale non ancora scoperte. L’Artico è anche ricco di moltissimi minerali molto ambiti, come il nichel, il rame, pietre preziose ed altri elementi fondamentali per la produzione di batterie, magneti e scanner. A questo si aggiunge la questione economica, legata alle rotte marittime commerciali che sempre più transitano (o intendono transitare) nell’area e di cui abbiamo parlato in un precedente dossier.
*In copertina e di seguito Foto di Torsten Dederichs su Unsplash