Le rotte marittime commerciali sono in mutamento. A determinare la necessità di variare ci sono molteplici fattori che vanno dai conflitti che interessano aree strategieche per i trasporti (vedi caso Ucraina), agli attacchi alle navi nel canale di Suez, fino alla siccità del canale di Panama.
A tutto questo si uniscono gli scontri (più o meno aperti) per il controllo degli oceani e dei chockepoints, i passaggi obbligati delle vie marittime. In questo dossier, l’ultimo di questo trittico dedicato agli Oceani e al commercio che vi transita, si affrontano alcuni casi che riguardano l’Oceano Indiano e la sempre più attiva e discussa Rotta Artica, che sta aprendo nuovi scenari, sia economici, che, soprattutto, geopolitici.
- Dossier/ Rotte commerciali e nuove strategie. Il Pacifico (1)
- Dossier/ Rotte commerciali e nuove strategie. L’Atlantico (2)
Le rotte artiche nella mappa di The Arctic Institute *In copertina Foto di Annie Spratt su Unsplash, di seguito un grafico tratto dal rapporto di Unctad di febbraio 2024