a cura di Alice Pistolesi
Il lavoro e il conflitto sono strettamente legati in Africa. Il controllo delle risorse da parte di aziende straniere e con il beneplacito di eserciti e governi corrotti, sono ancora oggi una costante in molti Paesi africani vittime di guerra.
Dopo aver analizzato i casi di Ucraina, Venezuela e Siria nel dossier “Il lavoro della guerra” passiamo al continente africano. Di seguito riporteremo infatti alcuni esempi che riguardano il legame tra il lavoro, lo sfruttamento e in qualche caso la schiavitù in Libia e Repubblica Democratica del Congo. Come parziale notizia positiva, invece il caso della Costa d’Avorio, Stato che ha subito per anni un sanguinoso conflitto ma che è oggi meta per molti lavoratori.
*Nel testo l’immagine è tratta dall’appello di Medici senza frontiere “Libia: chiediamo la fine della detenzione arbitraria di rifugiati richiedenti asilo e migranti”