Solo L’Unione Europea ha in mano un piano di pace per Aleppo. A dirlo Federica Mogherini, l’Alto Rappresentante per la politica estera europea in una intervista a La Stampa.
Duro l’attacco alla Russia di Putin. “L’Unione è l’unica a dialogare con tutte le parti”, spiega Mogherini.
Mentre in sede Onu la Russia minaccia un nuovo veto sulla proposta francese, sostenuta anche dall’Italia, per l’invio di osservatori delle Nazioni Unite a monitorare l’evacuazione dalle zone assediate di Aleppo.
Nel mese di gennaio Federica Mogherini riceverà i delegati degli Stati interessati dal conflitto siriano, nel tentativo di porre l’Europa come artefice della risoluzione del conflitto.
L’Alto rappresentante si è detta infatti “molto fiera che l’Europa non stia bombardando Aleppo. Per una scelta politica presa molti anni fa, l’Unione europea non è un attore militare sul palcoscenico siriano”.
Forza militare no ma finanziaria. L’unione Europea ha infatti investito 9 miliardi dall’inizio della crisi siriana.